Quando si pensa chi sia stato il miglior giocatore a vestire la maglia della Cestistica è inevitabile pensare a Walter Magnifico, infatti il fortissimo atleta sanseverese è senz'altro il giocatore più ricordato dai nostri tifosi. Parliamo di uno dei più grandi di sempre della nostra pallacanestro. Qualcuno pensa che esageriamo? Allora diamo la parola ai numeri, che certo non sono ne di parte, ne si fanno prendere dalle emozioni... il gigante (2,09 m di altezza) di San Severo (dove è nato il 18.06.1961), fu scoperto da Cosimo Morfeo, bidello presso la scuola media "G. Palmieri" e gran scopritore di talenti da avviare alla pallacanestro. Morfeo ricorda così il primo Walter: "Nel settembre 1971, arrivò nella nostra scuola un bambino spilungone per frequentare la prima media. Aveva 10 anni - essendo andato a scuola a 5 - ed era alto un metro e 72 centimetri. Scovai Walter in una leva scolastica per oltre 200 ragazzi e fu poi il padre, Angelo funzionario dell'Ente di Riforma della Puglia a spingerlo a dedicarsi con passione al basket. Ero certo di non sbagliarmi a puntare su quell'esile ragazzo."

I progressi furono costanti, tanto che a  ha  giocato nove stagioni nella Cestistica, dal 1971 al 1979, percorrendo tutta la trafila, dalla Promozione alla serie B e ad una poule per la promozione in A2. Nel 1979 fu venduto per la somma di 120 milioni alla Mercury Bologna con la quale esordì in A2 e sotto la guida del sapiente Mc Millan mostrò subito quello di cui era capace, grazie anche alle sue performance, la Fortitudo conquistò  la promozione in A1. Passato l'anno seguente alla Scavolini per una somma tre volte superiore a quella pagata dalla Fortitudo  neanche lui immaginava che avrebbe indossato la maglia biancorossa numero 6 addirittura per 16 anni consecutivi, fino al 1996.

Con la maglia della Scavolini Walter ha conquistato, oltre che 2 coppe Italia e 1 Coppa delle Coppe (1982-83, finale contro i francesi del Villeurbane), 2 scudetti, giocando affianco ad altri miti del basket pasarese come Andrea Gracis, Darren Daye, Darwin Cook, Ario Costa, Renzo Vecchiato, Domenico Zampolini, sotto la guida di Valerio Bianchini e successivamente di Sergio Scariolo, sicuramente gli giovò molto anche l'incontro con il grande Skansi e la maturazione ai grandi livelli all'ombra dei grandi coloreud statiunitensi (per primo il grande Marcellus Starks). Nel 1996 passa alla Virtus Bologna dove vincerà la coppa italia, nel '97 un anno a Roma e nel '98 ritorna a Pesaro.

Provare per la NBA non è mica da tutti

Nelle classifiche "tutti-tempi" Magnifico si piazza ovunque nei primissimi: 4° in quella delle presenze, 7° in quella dei cannonieri con quasi 11.000 punti realizzati (più di 1.500 nei soli play-off!), 3° in quella dei rimbalzi, 3° nei tiri da due e 4° nei tiri liberi. Come vedete, numeri da vera e propria leggenda vivente!
Naturalmente non poteva  non essere protagonista anche in nazionale...  214 le sue presenze (condite da 2.026 punti realizzati), con  la conquista di 1 argento e 1 bronzo europei ('91 e '85) oltre un altro argento ai Giochi del Mediterraneo 1983.

 

Massimi individuali in un singolo incontro

Record	Tutte le stagioni
Punti	38   STEFANEL TRIESTE (13/1/1991)
Tiri da due realizzati	15   (2 volte)
Tiri da due tentati	22   VISMARA CANTÙ (30/12/1987)
Tiri da tre realizzati	3     IL MESSAGGERO ROMA (10/11/1991)
Tiri da tre tentati	4     FONTANAFREDDA SIENA  (14/12/1997)
Tiri liberi realizzati	19   STEFANEL TRIESTE (13/1/1991)
Tiri liberi tentati	21   STEFANEL TRIESTE (13/1/1991)
Rimbalzi Offensivi	9     PHILIPS MILANO (10/2/1991)
Rimbalzi Difensivi	14   MASH J. VERONA (16/4/1996)
Rimbalzi Totali	17   ARIMO BOLOGNA (29/10/1989)
Assists	4     VISMARA CANTÙ (30/12/1987)
Palle Recuperate	7    (2 volte)
Schiacciate	3     BINI VIAGGI LIVORNO (8/4/1999)
Minuti giocati	45   PANAPESCA MONTECATINI (13/10/1994)

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